

Quella che si è tenuta lo scorso 2 Marzo è stata una delle prime gare competitive in Italia senza bottiglie di acqua di plastica. I punti di ristoro, dislocati lungo tutto il percorso delle gare, hanno permesso ad oltre 10.000 atleti di idratarsi con acqua buona e sicura, grazie alla tecnologia di microfiltrazione Culligan.
L’Italia è il primo paese in Europa per il consumo di acqua in bottiglie di plastica e il secondo paese al mondo dopo il Messico. Culligan, leader globale nei sistemi per la filtrazione dell’acqua pensati per la casa, per il lavoro e fuori casa – in qualità di acqua ufficiale della Maratona – ha offerto acqua filtrata agli oltre 10.000 atleti e 40.000 visitatori presenti, con il duplice obiettivo di ridurre l’impatto ambientale dell’evento e di favorire l’adozione di comportamenti più consapevoli, sostituendo la fornitura di acqua in plastica monouso con alternative sostenibili.
Questa collaborazione nasce con l’idea di dimostrare come sia possibile adottare scelte virtuose nella vita di tutti i giorni, così come nelle grandi manifestazioni sportive. Culligan punta a trasformare le abitudini di consumo dell’acqua degli italiani – a casa, al lavoro e nel tempo libero – promuovendo soluzioni pratiche e attente all’ambiente. Grazie alla partnership con la Bologna Marathon, c'è stato un risparmio di oltre 80.000 bottigliette di plastica durante l’evento, sostituite da 15.000 bottiglie riutilizzabili in alluminio per un totale di 19.000 litri d'acqua.
“Culligan, in linea con il suo impegno nell’ambito della sostenibilità, ha scelto di collaborare con la Termal Bologna Marathon 2025 con l’obiettivo di portare al grande pubblico soluzioni che consentano di migliorare la qualità dell’acqua e al contempo ridurre l’impatto sull’ambiente”, afferma Giulio Giampieri, Presidente del gruppo Culligan in Italia. “Come Culligan, siamo molto orgogliosi di mettere a disposizione degli atleti e del pubblico i nostri sistemi di filtrazione e ci auguriamo che questa occasione possa sensibilizzare e suscitare interesse verso la pratica di nuove abitudini di consumo, per il benessere della comunità in cui operiamo”.

L'evento Termal Bologna Marathon 2025
L’evento ha previsto un intero weekend all’insegna di eventi sportivi, da venerdì 28 febbraio fino alla giornata conclusiva e celebrativa di domenica 2 marzo. Le gare competitive Fidal sono la Termal Bologna Marathon con i suoi 42,195 Km, la 30 km dei Portici, e la Run Tune Up, storica 21,097 km giunta all’edizione XXI. Inoltre, per camminatori e runner meno allenati c'è stata la Tecnocasa CityRun, corsa benefica non competitiva di 5 km e, per i più piccini, la Tigotà Kids Marathon di sabato 1° marzo.
I partecipanti sono stati circa 7.000 per le tre gare competitive e 3.000 per le ludico motorie, a cui vanno ad aggiungersi accompagnatori e pubblico per una presenza totale, nei tre giorni della manifestazione, di oltre 40.000 persone.
Bologna è la città dove Culligan International ha la sua sede italiana. La Termal Bologna Marathon 2025 è stata una delle prime gare podistiche competitive in Italia senza bottiglie d’acqua in plastica, e Culligan ha garantito agli atleti e ai loro accompagnatori di idratarsi in maniera alternativa e sostenibile. Piazza Maggiore, zona di arrivo della gara e sede del villaggio della Maratona, è stata il cuore pulsante di questo appuntamento che per un weekend ha visto diversi eventi collaterali, incontri, presentazioni e musica. Il claim di questa edizione era "Taste the Run": un invito a vivere una vera festa del gusto e dello sport, per scoprire l'evento Bologna Marathon e allo stesso tempo i sapori di una città unica come Bologna.

Le iniziative di Culligan per la Maratona di Bologna
Tutti gli atleti hanno ricevuto in omaggio allo stand Culligan un bicchiere in silicone riutilizzabile da usare durante gli allenamenti e da riempire con acqua filtrata presso le 9 station Culligan dislocate lungo il percorso della maratona: una ogni 5 km, oltre a quella posizionata all’arrivo. Al traguardo tutti i partecipanti hanno ricevuto una borraccia in alluminio per idratarsi in maniera sostenibile dopo la gara e che hanno portato a casa per riutilizzarla più e più volte.
Anche il pubblico ha avuto la possibilità di ricaricare le proprie borracce con acqua filtrata, buona e a km 0, presso le refill station in Piazza Maggiore. Inoltre, nelle postazioni intermedie, Culligan ha erogato l'acqua bicchieri di carta bio compostabili. L’azienda ha visto anche il coinvolgimento di un centinaio di dipendenti tra che si è occupato di presidiare le refill station e chi ha preso parte alle varie gare.
Inoltre, all’interno della sacca della maratona destinata ai bambini che hanno partecipato alla Tigotà Kids Run di sabato 1 marzo, è stato inserito un libretto educativo realizzato su carta ecologica con adesivi plastic-free, che include quiz e giochi da fare in famiglia, per sensibilizzare anche i più piccoli sulla cultura della sostenibilità.

Un mare di plastica non piace a...Nettuno!
“Un mare di plastica non piace a nessuno", ma anche "Un mare di plastica non piace a Nettuno": questo il messaggio della campagna Culligan, che è stato visibile nella città di Bologna durante la settimana della maratona. L'iniziativa sottolinea l'impegno di Culligan nel farsi portavoce del cambiamento e sensibilizzare il pubblico sulla minaccia della plastica per l’ambiente.
Il 40% degli italiani non è consapevole, infatti, della pericolosità delle bottiglie in PET per le specie marine e per la nostra salute.* Tuttavia, secondo l’organo ambientale delle Nazioni Unite (Unep), nel Mediterraneo ogni giorno si depositano 730 tonnellate di plastica e, secondo dati dell’UE, ogni anno 8 milioni di tonnellate finiscono nei nostri oceani.
Parallelamente a questo, quest’anno Culligan ha sostenuto il Fondo Emergenza Mare della Fondazione Marevivo con una donazione a supporto delle attività di raccolta dei rifiuti dai fondali marini. Inoltre, ogni pettorale dei dipendenti Culligan che hanno partecipato alla Tecnocasa Bologna City Run, la corsa non competitiva di solidarietà di domenica 2 marzo, è stato devoluto al progetto dell'ente benefico tramite un'ulteriore donazione.
Marevivo è una Fondazione Ambientalista che dal 1985 lavora per la tutela del mare e dell’ambiente, per lo studio della biodiversità, la promozione e valorizzazione delle aree marine protette, l’educazione nelle scuole e nelle università per lo sviluppo sostenibile e la sensibilizzazione su tutti i temi legati al mare.
Un semplice gesto, come bere un bicchiere d’acqua, può fare la differenza.

* Dati rilevati nel 2024 da una ricerca da Toluna per Culligan
Continua a leggere


