Accompagna il “galletto” con acqua filtrata Culligan al ristorante Tramvai di Bologna

Quando l'aria si riempie del profumo inebriante di pollo allo spiedo in zona Dozza alla prima periferia nord di Bologna, è ora di pranzo o di cena in una delle 13 sedi della catena Tramvai. Qui, per quanto l'identità del ristorante si riconosca nel galletto alla brace e nella birra artigianale, l'acqua non può mancare ed è acqua filtrata Culligan.
Nato dall’idea di imprenditori attivi da anni nel mondo della ristorazione, Tramvai (che si chiama così perché Il primo locale nasce all’interno di una vecchia stazione delle prime tramvie costruite nel 1886) è una realtà che fonde la qualità dei prodotti, la semplicità nel cucinarli, l’informalità di servirli, a prezzi contenuti per il cliente finale. Cliente che, a detta della store manager e capoarea, Veronica, è sempre più attento e consapevole non solo a ciò che mangia, ma anche a ciò che beve. In particolare, i clienti del Tramvai hanno sempre meno remore verso l'acqua dell'acquedotto, soprattutto se sottoposta a un processo di filtrazione.
Sin dall'apertura della sede di Bologna, infatti, Tramvai ha scelto di avere uno spillatore d'acqua per ovviare al consumo di plastica monouso, risparmiare e ridurre scomodi ingombri nel rispetto dell'ambiente, ma solo dall'inizio del 2025 sono diventati la prima sede Tramvai a installare un Aquabar elettronico Culligan. "La differenza rispetto alle altre aziende è subito evidente", dice Veronica.
"L'acqua Culligan ha un gusto semplicemente imbattibile che fa la differenza: è leggera e 'pulita' al palato. Non è un caso se, da quando abbiamo installato un erogatore d'acqua filtrata Culligan, sempre più clienti preferiscono ordinare l'acqua e non una bibita, specie durante il pranzo", racconta. Servirla ambiente, o fredda, naturale, o frizzante nella bottiglia in vetro brandizzata, rassicura il cliente sulla credibilità e la serietà di un brand e di un prodotto riconoscibile e affidabile.
Anche lo staff del Tramvai di Bologna è contento e soddisfatto dell'Aquabar elettronico. Per essere sempre più sostenibili anche internamente, ogni dipendente porta la propria borraccia da riempire con acqua filtrata per idratarsi durante il servizio. In questo modo, la sede di Bologna del ristorante Tramvai ha eliminato la plastica al 100%.
L'Aquabar elettronico è un erogatore che permette di lavorare al meglio, anche nei servizi più impegnativi, ad esempio durante il weekend, quando i 150 coperti a disposizione possono occuparsi tutti e tutti insieme. D'altronde utilizzare l'Aquabar elettronico è semplicissimo: basta tarare la quantità di erogazione necessaria utilizzando la funzione portion control, così riempire le bottiglie brandizzate è rapido e non ha bisogno della presenza vigile dello staff fino al completo riempimento. "Basta un click e via!" dice soddisfatta Veronica.
Per la sede del ristorante Tramvai di Bologna, Culligan ha comportato un miglioramento significativo che i gestori auspicano di estendere anche al resto dei punti vendita italiani per essere sempre più performanti e, soprattutto, sempre più sostenibili.