Che cos’è l’acqua affinata?

23 Gennaio 2017
acqua affinata potabile

Che cos'è l'acqua affinata e perché affinare l'acqua potabile?

L’acqua dell’acquedotto è potabile, adeguatamente controllata e sicura, sempre disponibile in quantità sufficiente per essere bevuta e per soddisfare le varie esigenze domestiche semplicemente aprendo il rubinetto. Ma allora perché si consuma così tanta acqua in bottiglia? E perché il mercato dei sistemi di trattamento dell’acqua è in continua crescita? Una risposta ci viene data dall’Istat (Istituto Nazionale di Statistica), che attraverso uno studio pubblicato il 21 marzo 2012 ha riconfermato un atteggiamento purtroppo diffuso tra i cittadini: la diffidenza nei confronti dell’acqua del sindaco per motivi legati all’irregolarità della fornitura (problema particolarmente sentito nel sud Italia) e al gusto poco gradevole. Scopri come avere acqua buona, sicura e leggera direttamente dal rubinetto di casa.

Il gusto dell’acqua

Torbidità, colore, sapore e odore non possono ingannare i nostri sensi. Un’acqua che non soddisfa determinate caratteristiche organolettiche potrà anche essere potabile, ma non sarà mai gradita al consumatore, che in genere ne valuta la bontà proprio sulla base delle caratteristiche più semplici e dirette, come l’odore ed il sapore. Insomma, si beve molto solo se l’acqua è buona. Ci hanno insegnato che l’acqua è incolore, inodore ed insapore, ebbene questo è vero per l’acqua “pura”, che in pratica però non esiste.

Sali minerali nell’acqua

Qualsiasi acqua che si trova in natura, quindi anche quella del rubinetto, contiene un mix di sali minerali in grado di impartire un certo gusto, più marcato in quelle in cui la concentrazione salina totale, e la presenza di ioni specifici, è più elevata. Per esempio il calcio nell’acqua si può percepire attraverso un retrogusto dolciastro, il magnesio amaro, i cloruri salato. Questo è il motivo per cui molte persone preferiscono consumare acque leggere, praticamente prive di gusto.

Reagenti chimici

Nell’acqua dell’acquedotto c’è poi un’altra importante causa di alterazione della qualità organolettica, forse la principale: l’uso dei reagenti chimici utilizzati nei processi di potabilizzazione, in particolare i disinfettanti, responsabili del classico gusto di cloro che accompagna la stragrande maggioranza delle acque distribuite in rete. Anche la rete di distribuzione, compreso il tratto domestico può contribuire all’alterazione della qualità organolettica dell’acqua (e non solo di quella), a causa della presenza di vasche e tubazioni non sempre idonee. Vuoi dire addio all'acqua in bottiglia? Scopri di più.

7 buoni motivi per avere acqua affinata potabile

Ecco quindi una serie di buoni motivi per i quali può essere opportuno affinare l’acqua potabile
  • il contenuto elevato di sali disciolti, in particolare di alcune specie ioniche, al di là di preferenze soggettive, impartisce sempre un gusto all’acqua;
  • le sostanze organiche hanno una grande influenza sul sapore e sull’odore, le cui alterazioni sono sempre sospette e sgradite. Il cloro può amplificare il problema combinandosi con alcune di esse per dare origine a composti fortemente odorigeni, quali i clorofenoli;
  • la geosmina è una sostanza odorigena la cui origine può derivare dalla presenza di determinate specie batteriche presenti in acque superficiali, può essere percepita, anche se presente in modestissime concentrazioni, con un gusto di terra e muffa;
  • nei trattamenti di potabilizzazione vengono utilizzati reagenti e disinfettanti che lasciano una “traccia” organolettica del loro impiego sino al rubinetto;
  • la permanenza in vasche e serbatoi, sia centralizzati che domestici, soprattutto quando non regolarmente puliti, può alterare la qualità dell’acqua, impartire odori e sapori sgradevoli oltre che favorire la proliferazione microbica;
  • le tubazioni vecchie possono rilasciare elementi metallici, con alterazione delle concentrazioni nell’acqua a volte significative (dopo un periodo di ristagno l’acqua può addirittura apparire rossastra per la presenza di ferro) e la comparsa di retrogusti “metallici”.
  • Non dovrai più acquistare le scomode e poco ecologiche bottiglie di plastica!
Acqua buona, senza pensieri, dal tuo rubinetto a partire da 1€ al giorno. Clicca qui per maggiori informazioni Cosa si può fare allora? Decidere di migliorare la propria acqua del rubinetto, rendendola affinata. Sono in numero crescente i cittadini che, mossi da una visione più articolata della qualità, non si accontentano della semplice acqua potabile, sicura e controllata ma troppo spesso poco buona da bere, conforme alla normativa nei parametri igienico sanitari ma carente in quelli organolettici.  affinata

Impianti per acqua affinata in casa

Sul mercato sono da tempo disponibili apparecchi in grado di migliorare il gusto dell’acqua, mediante la rimozione di alcuni elementi indesiderabili, di ridurre il contenuto salino e aggiungere anche anidride carbonica per rendere l’acqua frizzante. Con gli apparecchi per il trattamento domestico dell’acqua viene data al consumatore la possibilità di valorizzare al meglio l’acqua del rubinetto, per poterla consumare con piacere e in tutta sicurezza, in alternativa alle più onerose, ingombranti e antiecologiche acque in bottiglia di plastica. Scopri di più sugli impianti di filtrazione dell'acqua Culligan >>

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